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Ferrari 500 F2

Correva l'anno 1951, quando il 14 luglio sul circuito di Silverstone la Ferrari 375 pilotata dall'argentino Froilan Gonzales tagliò per prima il traguardo; quella fu la prima vittoria della Ferrari in Formula 1, ne seguirono altre due di Ascari nei successivi Gran Premi di Nurburgring e Monza.
In quel 1951 Enzo Ferrari aveva fatto capire al mondo di cosa erano capaci le sue vetture da competizione. L'anno successivo il regolamento del Campionato Mondiale di Formula 1 cambiò radicalmente, in quanto alcune scuderie come l'Alfa Romeo, la Brm, la Gordini e la Maserati si ritirarono a causa di una difficile situazione economica e la casa di Maranello non si fece trovare impreparata per affrontare il nuovo Campionato, che ammetteva la via le monoposto di Formula 2 con motore di 2 litri aspirato o 500 cc. sovralimentato.
Già da tempo Enzo Ferrari aveva commissionato ad Aurelio Lampredi il progetto di un motore a 4 cilindri in linea sia in versione da 2490 cc. che da 1985 cc.
IL progettista di Livorno allestì per il Campionato Mondiale di Formula 1 del 1952 quella che sarebbe divenuta una vera legenda: la Ferrari 500 F2.
La straordinaria serie di vittorie che Michael Schumacher ha ottenuto con i modelli Ferrari F2002 ed F2004 rimarranno nella storia, così come le storiche vittorie del grande Alberto Ascari e la sua Ferrari 500 F2.
La 500 F2 disputò 15 gare del Mondiale di Formula 1 vincendone 14, di cui 11 con Ascari, ed aggiudicandosi con il pilota di Milano i Campionati Mondiali del 1952 e del 1953, poi il regolamento venne di nuovo stravolto nel 1954 e la 500 F2 dopo aver azzerato gli avversari andò in pensione.
La Ferrari 500 F2 era spinta da un 4 cilindri in linea di 1984.86 cc. alloggiato all'anteriore e disposto longitudinalmente. La distribuzione era a 2 valvole per cilindro mosse da 2 alberi a camme in testa.
IL 4 cilindri era alimentato tramite 4 carburatori Weber DOE da 45 nel 1952 e 2 carburatori Weber DCOA da 50 nel 1953, ed erogava una potenza di 165 cv. a 7000 giri/min. nel 52 e 185 cv. a 7500 giri/min. nel 53.
La trazione era posteriore ed il cambio a 4 marce con frizione multidisco.
IL telaio era a longheroni e traverse con sospensioni a quadrilateri deformabili e balestra trasversale all'anteriore e ponte De Dion con balestra trasversale al posteriore.
I freni erano a tamburo sulle 4 ruote.
I pneumatici erano da 5.25 con cerchi a raggi da 16 pollici all'anteriore e 6.00 con cerchi a raggi da 16 al posteriore. La monoposto era lunga 3.98 m., larga 1.40 m., alta 1.05 m. ed il passo era di 2.16 m. IL peso complessivo era di 560 kg.
Di seguito è riportata l'impressionante serie di vittorie che la Ferrari 500 F2 ottenne:

1952
GP Bremgarten (1 Taruffi 2 Fisher)
GP Spa (1 Ascari 2 Farina)
GP Reims (1 Ascari 2 Farina 3 Taruffi)
GP Silverstone (1 Ascari 2 Taruffi)
GP Nurburgring (1 Ascari 2 Farina 3 Fisher 4 Taruffi)
GP Zandwoort (1 Ascari 2 Farina 3 Villoresi)
GP Monza (1 Ascari 2 Villoresi 3 Farina)
7 Pole position (5 Ascari 2 Farina)

1953
GP Buenos Aires (1 Ascari 2 Villoresi 4 Hawthorn)
GP Zandwoort (1 Ascari 2 Farina 4 Hawthorn)
GP Spa (1 Ascari 2 Farina)
GP Reims (1 Hawthorn 4 Ascari 5 Farina)
GP Silversone (1 Ascari 3 Farina 5 Hawthorn)
GP Nurburgring (1 Farina 3 Hawthorn)
GP Bremgarten (1 Ascari 2 Farina 3 Hawthorn)
6 Pole position (6 Ascari).

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Federico Belmessieri