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Peugeot 205 T16 Gruppo B

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Le Gruppo B hanno rappresentato, a meta' degli anni ottanta, la massima espressione tecnologica nel mondo dei rally.
Chi non e' rimasto perlomeno affascinato da simili missili, capaci di accelerare da 0 a 100 in meno di 3 sec. e di raggiungere i 200 Km/h sullo sterrato.
Le Gruppo B hanno avuto un ciclo vitale molto breve, erano mostri da 600 cv. la cui unica limitazione era quella di essere prodotti in almeno 200 esemplari, piu' eventuali altri 20 per le evoluzioni successive, ma la loro eccessiva pericolosita' ne decreto' la fine gia' nel 1986.
Tale decisione venne presa dalla Fia dopo una serie di gravissimi incidenti, infatti al Tour de Corse del 1985 morì Attilio Bettega con la Lancia 037, al rally di Argentina del 1985 si ferì gravemente Ari Vatanen con la Peugeot 205 Turbo 16, nel 1986 al Tour de Corse trovarono la morte Henry Toivonen e Sergio Cresto con la Lancia Delta S4 per concludere con un gravissimo incidente in Portogallo dove persero la vita 4 spettatori. La sentenza fu unanime; le Gruppo B erano troppo veloci e pericolose, avevano reazioni talmente rapide e violente da risultare troppo spesso incontrollabili.
La Peugeot 205 Turbo 16 puo' essere considerata la regina di tale categoria, avendo vinto il Campionato Mondiale Rally Piloti e Marche sia nel 1985 con Timo Salonen che nel 1986 con Juha Kankkunen. Dal punto di vista tecnico la Turbo 16 era stata pensata e studiata come Gruppo B: il motore centrale posteriore era inclinato all'indietro di 20 gradi ed era un 4 cil. in linea disposto trasversalmente e sovralimentato tramite turbocompressore KKK a 1.4 bar con intercooler, la cilindrata era di 1775 cc., la distribuzione a 4 valvole per cilindro.
La potenza del propulsore passo' dagli iniziali 370 cv. a 8000 giri/min. della Turbo 16 Evo 1 ai 500 cv. della Evo 2; tale incremento si rese possibile con l'adozione di una nuova testata e di un turbocompressore Garrett con pressione a 2.5 bar.
IL cambio era a 5 marce e la trazione ovviamente integrale.
Le sospensioni erano a triangoli sovrapposti con doppio sistema combinato molla\ammortizzatore. I serbatoi erano due; uno da 55 lt. e l'altro da 20.
IL peso della Turbo 16 era inizialmente di 980 kg., ma scese a 910 kg con l'evoluzione 2. L'evoluzione 2 e' riconoscibile dalla 1 per l'ampio spoiler anteriore e per il grosso alettone sopra il lunotto posteriore.
I risultati ottenuti dalla squadra Peugeot, capitanata da Jean Todt, furono innumerevoli, infatti la Turbo 16 risultò efficace sin dal debutto al Tour de Corse; Ari Vatanen, prima di fermarsi contro un muretto all'ottava tappa era in testa ed il suo compagno di squadra Nicolas arrivò quarto dopo essere risalito sino al secondo posto.
Ma la vittoria non tardo' ad arrivare, infatti i rally del 1000 Laghi, del Sanremo e del Rac, gli ultimi tre della stagione 1984, vennero dominati da Vatanen - Harryman.
IL 1985 fu un trionfo assoluto con 7 vittorie: i rally di Portogallo, Acropoli, Nuova Zelanda, Argentina e 1000 Laghi furono ad appannaggio di Salonen - Harjanne, mentre a Montecarlo e in Svezia vinsero Vatanen - Harryman.
Nel 1986 la Peugeot 205 Turbo 16 trovo' un'ostica rivale nella Lancia Delta S4, che gli contese il titolo Mondiale fino alla fine; inizialmente il titolo venne assegnato alla Lancia, ma la Peugeot, dopo essere stata squalificata al Sanremo per presunte irregolarita' al fondo scocca, presentò ricorso, ed undici giorni dopo ottenne l'annullamento della corsa vinta dall'S4 di Markku Alen; con questa decisione il Mondiale passo' nelle mani della Peugeot e di Juha Kankkunen.
Comunque la Peugeot nel 1986 vinse i rally di Svezia, Acropoli e Nuova Zelanda con Kankkunen - Piironen, Rac e 1000 Laghi con Salonen - Harjanne ed il Tour de Corse con Bruno Saby - Fauchille. IL 1986 fu l'ultimo anno della Turbo 16 e di tutte le altre Gruppo B.



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Federico Belmessieri